Le News  
  Comunicati  Stampa, Appuntamenti ed eventi da segnalare  
 

-Comunicato stampa: convocazione Assise della città di Marigliano

Durante l'ultima assise di palazzo Marigliano e del mezzogiorno d'Italia, tenutasi domenica 10 giugno c.a. l'avv. Marotta ha lanciato l'appello di replicare le Assise nelle città e nei territori, di organizzare gruppi studi ed assemblee pubbliche in cui approfondire e dibattere temi inerenti il proprio territorio.
Il Comitato per la tutela del diritto alla salute di Marigliano ha accolto questo invito e convoca 4 assemblee pubbliche (l'ultimo martedì di ogni mese alle ore 19,00 presso la chiesa del sacramento a Marigliano, via montevergine) sui seguenti temi:

26 giugno: malformazioni neonatali nel distretto 69 asl na4.

relatore dott. Andrea Bianco "associazione medici per l'ambiente" di Acerra.

31 luglio: inquinamento falda acquifera via ponte delle tavole e sequestro dei pozzi;

28 agosto : Mariglianella: inquinamento da idrocarbuti della falda acquifera;

25 settembre: stato di salute dell'asl na 4: dati del registro tumori.

L'assise ha l'obiettivo di attirare le competenze e le sensibilità locali per diventare un luogo permanente di denuncia e di approfondimento per la popolazione.

Pertanto invitiamo i professori, gli avvocati, i medici, gli ingegneri, gli architetti, i giornalisti e tutte le altre competenze del territorio ad aggregarsi a questo tavolo di confronto ed a non far mancare il proprio punto di vista su temi della nostra città e di tutto il comprensorio.

Permettiamo alla nostra città ed al nostro territorio di rinascere proprio attraverso le competenze e le sensibilità dei suoi cittadini.

Per info: 3386196857

difendilasalute@tiscali.it

-Sabato 31 marzo si è svolta  a Caserta la manifestazione per la legalità e contro la costruzione di una nuova discarica a Lo Uttaro. Alla manifestazione hanno partecipato oltre duemila persone. Tra i manifestanti, il vescovo di Caserta Mons. Nogaro.
scarica il comunicato stampa in formatoPDF

- Giovedì 29 marzo 2007 la tredicesima commissione del Senato ha ricevuto in audizione una delegazione composta da rappresentanti delle Assise della città di Napoli e del Mezzogiorno d'Italia e del Comitato Civico di San Giovanni a Teduccio. La delegazione ha esposto ai senatori della commissione i problemi relativi all' impatto ambientale della  nuova centrale a turbogas di Vigliena. scarica il comunicato stampa.
 scarica la relazione consegnata alla commissione

-Lunedì 26 marzo dalle ore 9,00 alle ore 17,00, nella sede dell’ Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, in via Monte di Dio 14,  si è tenuto  il convegno:
Ambiente e  tumori in Campania. Quali soluzioni?
Relatori, tra gli altri:
-prof. Giuseppe Comella, direttore Dipartimento Terapia Medica Fondazione Sen . G. Pascale
-Gerardo Marotta
Padre Alex Zanotelli;
-prof. Federico Valerio
, consigliere nazionale di Italia Nostra, Direttore del servizio di Chimica  Ambientale dell'Istituto Nazionale Ricerca sul Cancro di Genova;
-Dr. Patrizia Gentilini, oncoematologa Associazione Medici per l'Ambiente ISDE Italia;
-Dr. Ernesto Burgio;
-prof. Benedetto De Vivo, Dipartimento di Scienze della Terra, Università degli Studi di Napoli “Federico II” -Dr. Renato Pizzuti, responsabile dell’Osservatorio Epidemiologico della Regione Campania;
-prof. Luigi Santini, Ordinario di Clinica Chirurgica della Seconda Università degli Studi di Napoli, delegato dell’Assessorato alla Sanità presso la LILT (Lega Italiana Lotta ai Tumori)
-prof. Angelo Mastro, icepresidente LILT Napoli
-Dr. Maurizio Montella, LILT Lega Italiana Lotta Tumori;
-Dr. Alfredo Mazza, Dirigente Medico Ospedaliero CNR
-Dr. Gaetano Rivezzi, Associazione Medici per l’Ambiente di Caserta;
-Dr. Ettore  Bidoli CRO Aviano;
-Dr. Andrea Donato, direttore Registro Tumori Salerno;
-Flora Micillo, segretario generale Collegio dei difensori civici, Assise della Città di Napoli e del Mezzogiorno d'Italia;
-Prof. Alberto Lucarelli, Ordinario di Diritto Pubblico, Università degli Studi di Napoli "Federico II";
-Prof. Nicola Capone, Segretario generale Assise della Città di Napoli e del Mezzogiorno d'Italia.

Il convegno, organizzato dalle Assise della città di Napoli e del Mezzogiorno d'Italia, dall’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e dalla Società di Studi Politici,  si pone l’obiettivo di fare il punto sulla situazione in cui versa il territorio campano e di come uno scorretto ciclo dei rifiuti può pregiudicarne definitivamente la ripresa. Per questo sono invitati a partecipare tutti i componenti delle istituzioni locali e nazionali interessati alla soluzione dell'emergenza sanitaria e ambientale in Campania. Le Assise  intendono,inoltre, richiamare l’attenzione sulla necessità del mantenimento dell’equilibrio ambiente/salute proprio in conclusione della Settimana per la Prevenzione dei Tumori organizzata dalla Lega Italiana Lotta ai Tumori in Regione Campania.
Per conoscere il programma dettagliato:

scarica la locandina del convegno in formato PDF              

scarica l'invito in formato PDF
-Sabato 24 marzo 2007 la Rete Nazionale Rifiuti Zero e i Comitati campani per la tutela della salute e dell’ambiente, unitamente a rappresentanti dei comitati e associazioni provenienti da tutta Italia, si sono riunite in assemblea pubblica a Serre (SA), in solidarietà con le popolazioni locali, considerata l’emblematicità del caso campano in riferimento alla gestione dei rifiuti e dei beni comuni.
In questo contesto è convocata una manifestazione nazionale, a Napoli, sabato 19 maggio 2007, facendo appello a tutte le forze sociali, le associazioni e i movimenti, alle forze sindacali, al comparto agricolo,al mondo del lavoro, dei disoccupati e dei precari, al mondo della Scuola e dell’Università e alle comunità religiose, per rafforzare la battaglia comune sul territorio nazionale in sintonia con le lotte delle popolazioni, dalla Val di Susa alla Sicilia, per un diverso modello di sviluppo, le dimissioni di Bertolaso e il ripristino in Campania della democrazia. scarica il documento manifesto approvato dall'assemblea      
                                                     scarica il documento con le conclusioni dell'assemblea



-Martedì 20 marzo 2007, una delegazione della "Stampa Estera", accompagnata da un gruppo di esperti e rappresentanti delle Assise di Palazzo Marigliano di Napoli, del Comitato Allarme Rifiuti Tossici e dei comitati campani per la difesa della salute e dell’ambiente, si è recata in Campania per un viaggio inchiesta in alcuni dei luoghi (Lo Uttaro, Marigliano, Nola, Acerra, Caivano) del disastro ambientale e sanitario legato allo sversamento criminale di rifiuti tossici e alla fallimentare gestione del ciclo dei rifiuti urbani. Il viaggio si èconcluso a Serre (Sa), sito di grande pregio paesistico e ambientale, sede di un’importante Oasi naturalistica del wwf e attraversato dal fiume Sele, già interessato da diverse discariche legali ed illegali, che è stato scelto dal Commissariato di Governo per una nuova discarica di rifiuti. scarica il comunicato con il programma dettagliato della visita
 

Audizione delle Assise della città di Napoli e del Mezzogiorno d'Italia con i capigruppo del consiglio regionale

Lunedì 26 febbraio 2007 una delegazione delle Assise della città di Napoli e del Mezzogiorno d'Italia è stata ricevuta in audizione dai capigruppo dei gruppi consiliari della regione Campania. La delegazione ha consegnato ai capigruppo  un testo  con osservazioni e proposte, elaborate dalle Assise  in merito al progetto di legge: "Norme in materia di gestione, trasformazione, riutilizzo e bonifica dei siti inquinati". scarica il testo con le proposte in formatoPDF

presentato a Roma l' appello"Allarme sanitario e ambientale in Campania"

L’INGANNO DEI TERMOVALORIZZATORI NON È POSSIBILE CHE IL GOVERNO ANCORA NON COMPRENDA QUESTO MESSAGGIO DISPERATO

Contro il finanziamento degli Inceneritori con Recupero Energetico per la tutela dell’ambiente e della salute
Mercoledì 21 febbraio alle ore 12, a Roma, presso la sede dell’Associazione della Stampa Estera in Italia,in via dell’Umiltà n. 83/c, è stato presentato dalle Assise della Città di Napoli e del Mezzogiorno d’Italia, dall' Osservatorio per le politiche ambientali e territoriali e dal Comitato Allarme Rifiuti Tossici, insieme a molti altri comitati campani, l’appello “Allarme sanitario e ambientale nella regione Campania”.
scarica il testo completo del comunicato stampa in formato PDF

scarica il testo dell'appello in formato PDF

scarica il testo dell'appello in versione inglese

firma l'appello

 


COMUNICATO STAMPA sulla conferenza stampa del 25 marzo 2006
Domani 25 marzo, alle ore 10.30, nell’Ambito dell’Assise di Palazzo Marigliano (Napoli - Via S. Biagio dei Librai, 39) è indetta una conferenza stampa per presentare la nascita del Comitato civico “Allarme Rifiuti in Campania”. Introdurrà Padre Alex Zanotelli.

Da recenti inchieste della magistratura risulta che negli ultimi cinque anni in Campania sono stati sversati 3 milioni di tonnellate di rifiuti tossici (industriali e radioattivi), di cui un milione nella sola provincia di Caserta. La strategia seguita per trasportare, intermediare e smaltire illecitamente i rifiuti è quella tipica della declassificazione dei rifiuti e della tecnica del “giro bolla”, che consiste nel cambiarne solo nominalmente l’identificazione. Ad esempio, un solvente tossico destinato a una discarica per rifiuti pericolosi, dopo il “giro bolla”, nella migliore delle ipotesi, viene avviato in una discarica di rifiuti urbani, ma nella maggior parte dei casi, gettato in discariche illegali o, ancora peggio, recuperato come fertilizzante per terreni agricoli o come sottofondo stradale. Tutto ciò sta provocando un avvelenamento progressivo delle falde acquifere, delle acque di irrigazione dei campi e dell’aria. Questo immane disastro ambientale è uno dei principali fattori di rischio per la salute umana; fatto particolarmente grave in una regione che registra negli ultimi anni un aumento significativo di mortalità per tumori e di anomalie congenite in assoluta controtendenza rispetto alla media nazionale.
La Campania, dopo essere stata per anni lo sversatoio di rifiuti tossici provenienti da tutta Europa, oggi diventa anche centro di stoccaggio e smistamento di tali rifiuti verso il Sud e l’Est del mondo. Per il sessennio 2000-2006 i fondi strutturali europei hanno destinato alla nostra regione circa 10 miliardi di euro per la bonifica dei territori inquinati da un inadeguato ciclo di smaltimento rifiuti, ma ad oggi nessun risultato significativo è stato raggiunto, malgrado l’emergenza comprovata e le numerose sanzioni ricevute dalla Commissione europea.
Considerata questa tragica situazione che si protrae da oltre un decennio senza che s’intraveda alcuna azione politica adeguata,
si costituisce il
COMITATO CIVICO “ALLARME RIFIUTI IN CAMPANIA”
per chiedere:
§ l’immediato arresto del traffico criminale di rifiuti tossici;
§ la bonifica del territorio ad opera del genio militare con assoluta priorità per i comuni sedi di discariche abusive;
§ la realizzazione di un’efficiente gestione ordinaria dei rifiuti.

Facciamo appello alla stampa nazionale e ai notiziari della RAI per rompere l’isolamento della Campania rendendo l’opinione pubblica italiana consapevole delle drammatiche condizioni in cui si trova la nostra regione.
Il comitato nasce su iniziativa di Padre Alex Zanotelli ed è attualmente costituito da rappresentanti della società civile afferenti a «Assise di palazzo Marigliano», «Società di studi politici», «Rete Lilliput» («Manitese», «Banca Etica – Fondazione responsabilità etica», «Un Ponte per…», etc.), «Legambiente», «Attac», «Amici di Beppe Grillo – Napoli», «Italia Nostra», «Istituto Europeo per gli Studi Storici e Ambientali “G. Caporale” di Acerra», «Osservatorio Campano per le Politiche Ambientali e del Territorio», «WWF Campania», «Coldiretti Campania», «Istituto Italiano per gli Studi Europei».

Il Comitato intende collaborare con tutte le realtà che si sono battute in questi anni contro il perpetuarsi di questo scempio ambientale.

Napoli, 24 marzo 2006
Si auspica la presenza degli organi d’informazione

 
 
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